STEP - Spirittueller Weg Wer sind wir Einloggen Anmelden
Libri di Angel Jeanne
Wähle zu den klärenden Textabscnitt aus (80 words max)
Step 1 - N° 42

Fragen über Meditation – Empfindungen und Verbesserungen (Teil 4)

%count Kommentaren
  • mirko - 11:18 30/06/24

    Da questi insegnamenti ne deduco che solo la pratica e la costanza ci renderanno capaci

  • lunarian - 20:20 27/06/24

    I am thankful for the Q&A publication. There were some new things like "can one be too full of energy?" and some explicit sensations covered. Some others about consistency, pranic , white energy only and non thought were like a repetition for learning.

  • nike Medaglia per aver completato lo Step 1 - 14:02 26/06/24

    Questo articolo funziona come un classico QeA sulla meditazione e le prime esperienze. Ovviamente qua vengono raccolte le prime domande e quindi delle persone che sono ai primi passi del percorso di risveglio ed evoluzione, come in realtà anche io, alcuni passaggi sono magari risultati banali dopo 5 mesi di introduzione a questo tema, altri invece sono ritornati freschi, come se li avessi skippati e che si ripropongono come nuove. La metafora più impattante che Angel usa è quella della meditazione come uno sport e del praticante come uno sportivo. Chi ama lo sport lo fa perche quelle azioni lo spingono a star bene e gli migliorano la vita, e proprio così deve essere la meditazione, fatto diverso è per chi svolge lo sport in maniera agonistica, cosa che spesso va di contropasso con il benessere. Infatti la base della meditazione è il rilassamento. Bisogna ricordarsi sempre, anche se poco semplice, che nonostante le mille problematiche, personali o esterne e quindi fuori dal nostro controllo, per risolverle dentro di noi, meditare è la chiave, e che per meditare bisogna rilassarsi. È come se rilassarsi sia l atto stesso di risoluzione del problema.. incredibile direi, però è così, e un po' lo si dice per fede, ma anche per esperienza diretta posso dire. Questo esempio è lampante con gli animali, se sei tranquillo è davvero difficile che ti possano attaccare, perché sono molto sensibili, e spesso attaccano perche noi siamo agitati (parlo di quelli selvatici, come dei cani). Un altra cosa importante, che mi è rimasta è quello dei livelli, di come la meditazione agisca, ovvero, che meditando, giorno per giorno, la prana ripulisce i pensieri, i problemi o gli impegni nella nostra mente, levigandole, come il mare sugli scogli, ma con molta puu efficacia al confronto, e che quindi, non ci si rende conto spesso, ma magari i problemi gia si stanno risolvendo progtessivamente, fino a che un girono, sopratutto quando siamo gli inizi, di ci rendiamo conto che la cosa e largamente risolta, al punto da essere chiaro pure per noi. Davvero fantastico. Grazie a tutti i ragazzi dello staff, i ragazzi della classe, ad Angel e Alexander. Siete fantastici 💪.

  • robertag Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Il Sigillo delle Vite Passate - Vol. 1 - 16:09 22/06/24

    Pratico la meditazione sui chakra da un paio di settimane, tutti i giorni, la posizione in mezzo loto non mi da più fastidi, non si addormentano la gambe e riesco a rilassare il corpo, a tratti mi arrivano pensieri ma riesco ad intercettarli abbastanza rapidamente per ritornare sul chakra. Ho iniziato a pensatr al chakra come un qualcosa da sviluppare, nutrire e lo percepisco mentre si nutre del prana che vedo entrare in quel punto dove appoggio le dita. Uso due i tre dita massimo per il tocco. Non ho particolari sensazioni e il prana bianco non lo riesco a vedere, ma lo sento. Andando avanti non vedo lora che arrivi il momento per meditare, è una bella sensazione e mi sento sempre meglio durante i 30 minuti, alla fine mi sento stanca. Il respiro che applico è intenso come se volessi far entrare più prana possibile, forse non dovrei forzare troppo il respiro, potrebbe bastare l'intenzione di far entrare molta prana. Grazie

  • falcon_1691 Medaglia per aver completato lo Step 1 - 18:47 20/06/24

    Prima di iniziare la meditazione giornaliera, che ho iniziato da poco più di un mese e mezzo, iniziavo e finivo la giornata con un pensiero fisso e martellante, che è un problema che tra l’altro non ho ancora risolto e non so se mai riuscirò a risolvere, tra l’altro. Andavo a dormire e non riuscivo ad addormentarmi, pensiero fisso. Ora a distanza come dicevo di poco più di un mese e mezzo questo pensiero mi attraversa comunque la mente durante la giornata, ma veramente con poca insistenza e l’affronto con molta più leggerezza. Questo per me è un ottimo traguardo. Per quanto riguarda il non pensiero ancora non riesco a tenerlo per tutta la meditazione, ma per un buon tempo ci riesco. Ma non mi sono mai scoraggiata perché so che non è una cosa facile, pensare di arrivare subito in ogni cosa rovina il risultato. La cosa che più mi rattrista è non poter condividere questa mia meravigliosa esperienza con i miei amici più stretti, so che non riuscirei ad affrontare l’argomento, rientrano nella categoria dei dormienti senza probabilità di risveglio. Ultimamente quando sto con loro mi sento orgogliosamente “più avanti”. Faccio un commento alle tue repliche agli studenti, quella che mi ha affascinato è quando hai ricordato di aver spostato l’energia a distanza mentre praticavi con loro!!! Teniamo sopite così tante potenzialità, incredibile.

  • paolino - 18:28 17/06/24

    Sono sempre interessanti le domande di altri studenti, ci si identifica in alcune , in altre si pensa di ricordare , ma si ha sempre bisogno di un ripasso E' bene rileggerle di tanto in tanto , per non dimenticarsi di particolari che fanno la differenza, aiutano molto nella meditazione e fanno sentire motivati a non mollare , dato che tanti problemi li riscontrano anche altri ti fà sentire più vicini e umani ! grazie a tutti quelli che condividono !

  • Migno99 - 16:12 17/06/24

    Sono contento abbiate messo questi repost di lezioni passate, troppi utili . Alcune di queste domande me le sono fatte e me le continuo a fare, soprattutto sulle sensazioni e pensieri che mi vengono durante la pratica, spesso è difficile rimanere concentrati. Ma i miglioramenti in me da quando medito si sono visti e questo è grazie a voi e a me che medito.😅🫡 Grazie infinite per quello che fate.

  • pleiad Medaglia per aver completato lo Step 1 - 16:18 16/06/24

    Siamo oppressi dai nostri pensieri e questo ci fa sentire stanchi e anche smarriti. Come mi riconosco in questa descrizione! Come anche io faccio fatica a mantenere il non pensiero per tutto il tempo della meditazione! Però vado avanti, cercando di migliorare e aumentare il tempo trascorso in non pensiero. Vedo tanti miglioramenti fisici e psicologici. Questo mi spinge a non arrendermi e ad andare avanti. E' vero, è importante leggere gli altri. Si scopre che i nostri dubbi e le nostre difficoltà sono un po di tutti e questo ci fa sentire meno soli e ci incoraggia Grazie a tutti.

  • sole15 Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 - 15:10 16/06/24

    È vero, io amo la meditazione perchè riconosco gli innumerevoli miglioramenti che porta alla vita quotidiana, anche quando non sembra che ci siano. In quest'ultimo caso mi domando anzi, cosa sarebbe potuto succedere di tanto grave che invece la meditazione ha contrastato/appianato. Leggendo questo documento mi sono ricordata che anche lo sport non va sottovalutato e va praticato quotidianamente o comunque spesso per ottenere miglioramenti fisici e mentali. Rileggere le domande degli altri, anche si tratta di difficoltà già superate, è utile soprattutto in sto periodo di tagli di memoria continui.

  • Galanasoul Medaglia per aver completato lo Step 1 - 23:30 04/06/24

    Avendo iniziato a praticare la meditazione di Angel con regolarità ormai da un pò di tempo, posso dire di iniziare a notare che sono migliorata e che mi fa davvero stare bene. Ho notato anche cambiamenti positivi nella mia vita. Adesso riesco a stare in non pensiero anche in alcuni momenti del giorno. Ma devo essere cosciente nell´attuarlo. Cosciente soprattutto del fatto che sto pensando e che ho bisogno di fermare, spostare quei pensieri, come faccio durante la meditazione. Angel ci assicura e motiva sempre ad andare oltre, a resistere e continuare, con le sue parole dolci ma ferme. Bisogna lavorare con costanza e impegnarsi. Interessante la riflessione sul fatto che i Chakra alti ci portino a creare immagini. Ma non dobbiamo farci distrarre! Io provo bruciore legato al Chakra del cuore e sento molto intensa l´energia che si muove nel Chakra del Chi. Meglio meditare prima di dormire, piuttosto che non farlo proprio. Angel dice che fa molto bene al sonno e ho sperimentato questo.

  • lararock - 11:15 01/06/24

    Tante belle e utili domande. Soprattutto con alcune risposte si apre gli occhi su tante castronerie che si può leggere o ascoltare da sedicenti guru. Noto come molti vivono diverse sensazioni fisiche, diverse l'uno dall'altro e diverse dalle mie. Qui mi torna in mente il fatto di non avere aspettative, ognuno ha la propria esperienza e ogni coscienza è giusto che segua il proprio percorso.

  • caiocaio Medaglia per aver completato lo Step 1 per la 2ª volta Medaglia per aver completato il libro Prendiamo Coscienza degli ALIENI - Vol. 9 - 11:20 31/05/24

    La cosa più bella della Meditazione e che sembra anche la più scontata ma talvolta ce lo si dimentica, è che è rilassante. Non c'è niente di difficile che non si possa imparare col tempo e con la costanza, è una pratica come qualsiasi altra cosa nella vita e non possiamo pretendere da noi stessi di riuscire subito a fare tutto perfettamente. è solo che l'argomento meditazione è sempre molto pensato come un qualcosa che non tutti possono fare o che non fa per loro, e talvolta è vero, ma se non ci si impegna è normale che ci si arrende subito, come appunto in qualsiasi altra cosa. "Devo scaricare la mia energia altrimenti mi risveglio troppo velocemente".. Caspita!! ma lo scopo è proprio risvegliarsi! e poi non è questione di qualche mesetto!! ma sti finti spirituali se le inventano di ogni e non capirò mai chi ci crede!! Si io sono stato fortunato a capitare subito in ACD, ma certo che è difficile fidarsi ciecamente delle parole altrui senza prima metterle in pratica su se stessi. lo scopo della meditazione è assorbire più energia possibile e più ne arriva meglio è, perché dovrebbe essere un problema se c'è "troppa" energia positiva, io bo!

  • Francesca67 - 15:24 22/05/24

    Come sempre trovo molto utile leggere le domande e risposte di altri studenti, capisco che le nostre esperienze seppur diverse, attraversano momenti e dubbi comuni a tutti noi e questo mi fa sentire incoraggiata e non così sola. In un mondo dove la maggior parte delle persone ignora completamente la possibilità che la realtà sia molto di più di ciò che siamo abituati a percepire e vedere, è bello invece avere dei "compagni di viaggio" che capiscono e che vivono le stesse cose, aiutandosi a vicenda a superare ostacoli e blocchi mentali che altrimenti non ci permetterebbero di andare avanti. Grazie mille per questo immenso lavoro a disposizione di noi anime in ricerca!

  • FeBo Medaglia per aver completato lo Step 1 - 16:56 15/05/24

    E' da qualche mese che ho iniziato a meditare, so di essere ancora agli albori quindi non devo farmi aspettative nè pensare di aver raggiunto chissà quale livello. Detto ciò, il punto che mi ha più colpito di quest'articolo è quando Angel afferma che bisognerebbe saper indirizzare i propri pensieri durante la giornata, saper distinguere quell che sono pensieri futili da quelli che ci servono veramente per raggiungere i nostri obiettivi. Solo meditando mi sono effettivamente accorta di quanto la nostra mente non sia in grado di scegliere effettivamente cosa pensare, essa è preda di un turbinio di informazioni, nozioni, immagini che non hanno neanche origine da noi, ci sembra che siano collegati a quello che abbiamo vissuto durante la giornata ma spesso e volentieri non è così! Ad esempio, da sempre, sono "abituata" a canticchiare nella testa una canzone quando faccio delle azioni ch e non mi impegnano particolarmente; ad esempio mi succede quando cammino per parecchio tempo, oppure quando guido, o quando sto seduta in attesa. Ultimamente mi sono chiesta: mi serve al mio benessere canticchiare mentre cammino? Non è meglio godermi il paesaggio, i semplici suoni della natura....se canticchio non mi sto godendo il presente, significa che non sono realmente presente in quel momento!! Quindi ultimamente faccio caso a questa cosa e cerco di stare in non pensiero, di ascoltare i suoni dell'ambiente che mi circonda, di osservare intorno a me...siamo troppo abituati a non essere abituati al rilassamento; anche mentre camminiamo, o svolgiamo semplici azioni, non ci concediamo di stare in relax e di goderci il presente! Grazie veramente, questo percorso mi sta aiutando molto anche nelle piccole cose.

  • Iris - 10:40 08/05/24

    Io ci provo sempre a meditare cercando di stare in non pensiero. A volte viene meglio, altre peggio, ma penso sia normale perché non stiamo sempre uguali. Cerco però di farlo comunque, perché i benefici che porta meditare, anche non facendolo perfettamente, sono molti e basta saltare un po’ la pratica che mi accorgo di perderli. Quindi non scoraggiamoci anche se non viene sempre bene.. 😃 E’ meglio fare pochi passi che restare fermi o andare indietro